Ho sentito un editoriale di Andrea Barbato su Rai Tre, si rivolgeva al presidente Cossiga e mi sono venuti i brividi.
Per i giovani che non sapessero chi era Andrea Barbato voglio solo dire che era un grande Giornalista, un esempio e non lo dico solo perchè è morto e quando muore qualcuno si dice sempre che se ne vanno i migliori. Questo, personalmente, non l’ho mai pensato e, per essere chiaro, men che meno quando è morto Cossiga il picconatore che ha picconato tutto e tutti fuorchè i suoi segreti. Quelli se li ha sgretolati nella tomba.
Per chi volesse sapere chi era Barbato lo rimando qui.
Dicevo che l’editoriale mi ha fatto venire i brividi perchè parlava delle stesse schifezze, intrallazzi, ruberie, misteri e servizi segreti al servizio di interessi privati di malavitosi e non del Paese.
Sembrava che Andrea Barbato parlasse dell’Italia malandata di oggi, come allora, gli stessi nomi, i sopravvissuti a se stessi o i loro compari di affari e ruberie.
Forse l’Italia migliore si è fermata al 25 Aprile del 1945 o poco dopo, sicuramente siamo stati governati, prima e adesso, dalla feccia peggiore che la politica abbia mai prodotto nel nostro paese.
Non è l’ora di cambiare questo schifo e chi ha tramato, trama e cerca di mantenere il potere per tramare ancora, sia assicurato alla giustizia terrena.
Su quella divina mi diffido ancora meno di quella terrena o deviata.
Dalla liberazione in poi sembra di essere sempre stati in mano alla P2, prima nel segreto delle logge massoniche, oggi nei palazzi del potere e bene in vista. Autocompiaciuti direi.
Dopo tutto i Sacconi, i Cicchitto ed altri che oggi delirano sappiamo da dove vengono, come sappiamo da dove viene il presidente del consiglio prestatoci dai casini prima e dalla prostituzione poi, portatore del nuovo circa 18 anni fa, dalla tessera N° 1816.
Insomma l’avrete capito, parlo del puttaniere che a, tempo perso, dopo che ha visto anche il Milan, fa il presidente del consiglio.
Filed under: 25 aprile sempre, adesso sono leghisti, antifascismo, attualità, banditi, cattolicesimo, censura capitalistica, clientelismo, comunanza, corruzione, crisi economica, cronaca, cultura, democrazia e costituzione, economia, erano democristiani, etica, fascisti, folgorati dalla p2, giustizia, golpe, governo destra, ideali o pensieri, informazione, leghisti nazisti razzisti, libertà, palazzinari, passioni, piduisti, Politica, premier piduista, propaganda e regime, qualcuno era comunista, regime, riflessioni, satira, sinistra, socialisti, speculatori, televisione, valori etici |
Un po’ di giorni fa ho sentito Cirino Pomocino al tg3 che citava Dante: sembrava cronaca di questi giorni, fra puttane e corruzione.
Non sono riuscito a ritrovare l’opera e il punto (la Div.Commedia, boh).
Se qualcuno sa quale opera era e il punto,e me lo dice, glie ne sarei grato.
quindi ci siamo proprio di razza….
La repubblica dei ladri e del puttanaio.