Dopo anni di polemiche, con tanto di insulti feroci ricevuti, ci pensa il compagno Grillo a darmi ragione. La foglia era allettante ma io non l’ho mangiata.


i_funerali_di_togliatti_renato_guttusoPer anni ho sostenuto che quest’ Italia marcia, corrotta, fallimentare non si guarisce comprando azioni della Telecom o con le class action, non sono cose da pensionati o da proletari.
Le class action sono cose inventate dal capitalismo per farsi concorrenza tra multinazionali.
E’ come fare l’ Associazione dei consumatori e poi chiedere 200 euro di iscrizione, faccio per dire. Con i 200 euro vado a fare la spesa.
Il compagno Grillo ha buttato la maschera che per quanto mi riguarda non ha mai avuto.

“Siamo populisti, non dobbiamo vergognarci. Se andiamo verso una deriva a sinistra siamo rovinati”
Anche Guttuso era pieno di soldi ma non ha mai considerato l’ideologia di sinistra, quella che difende gli ultimi, i proletari, gli immigrati e tutti i poveri del mondo una deriva.
A chi gli diceva: comodo fare il comunista e vendere i tuoi quadri a centinaia di milioni ha risposto così: non c’è un bullone della mia Mercedes che sia stato pagato sfruttando una persona.
Non mi è mai piaciuto Grillo, da quando si è messo a fare il moralizzatore, prima ed il capopolo dopo.
Quando uno dice che destra e sinistra non esistono più è perchè è fondamentalmente ed inconsapevolmente fascista, non ci sono cazzi ed il tempo prima o dopo lo conferma.
Già il modo di gestire i suoi ragazzi e ragazze lascia molto a desiderare, come ho scritto in un post tempo fa non so come mai ma a me i suoi discorsi ricordano quelli del primo Hitler quello del nazionalsocialismo. Devo ammettere che mentre Hitler, e prima ancora Mussolini, si sono manifestati come socialisti Grillo non l’ha fatto e lo riconosco, si è limitato al populismo estremo quello che parla direttamente all’intestino.
E’ l’altra faccia del pregiudicato, anche perchè con motivazioni diverse lo sono entrambi e mi dispiace farlo notare perchè un conto è fare la battuta ironica ed un altro fare una battuta feroce, nelle pubbliche piazze e con la bava alla bocca, contro un debole o un anziano.
Subito lo hanno seguito i suoi capigruppo, quelli della prima ora, Crimi ha fatto una battuta cretina su un oltre ottantenne quando lui, che ha l’età di mio figlio, è già ridotto peggio dell’ottantenne in questione.
No parliamo poi della Lombardi, quella che le sembrava di essere a Ballarò, non ne ha fatta una giusta e l’unica cosa che ha esposto agli italiani è una presunzione esagerata accompagnata da una maleducazione da premio Nobel.
Mai la presunzione è stata così ignorante e mal riposta nella persona sbagliata, d’altronde se non fosse ignorante non sarebbe presuntuosa.
Se ne sono accorti subito i suoi colleghi di partito, della sua pochezza intellettuale e carenza di educazione, ma il duo Grillo-Casaleggio li ha scelti apposta perchè dei capigruppo intelligenti sarebbero stati meno gestibili.
Ho fatto, in questi mesi, collezione di insulti feroci perchè ho criticato Grillo, non il M5S, Grillo e la sua gestione. C’è chi mi ha invitato al suicidio, chi se l’è presa con la mia cagnolina, chi mi ha detto che se fossi morto avrei fatto del bene alla mia famiglia, senza nemmeno considerare la reversibiltà della mia pensione, ed ogni offesa che ho collezionato era una conferma che avevo ragione.
Dentro al M5S ci sono dei fascisti e se non lo sono sono dei nazionalsocialisti della prima ora.
Grillo ha ragione in una sola cosa: si può essere di destra anche senza essere disonesti, ladri, o berlusconidi. In Europa esiste una destra democratica che l’Italia non ha mai visto, mai conosciuto, da noi ci sono solo fascisti ed ex fascisti e l’unica variante al tema è stata la lega.
Guarda caso la lega ha avuto gli stessi argomenti di Grillo: populismo, razzismo e xenofobia e voi mi dite che questo è il nuovo che avanza? L’unica nostra salvezza?
Da quando sono al mondo, da quando ho votato per la prima volta, sono sempre stato all’opposizione e, nonostante ciò, sono arrivato a 64 anni e sapete chi devo ringraziare per questo? I Partigiani che hanno dato la vita per regalarmi la Democrazia, la Libertà, il diritto di parola e di pensiero e lo hanno fatto senza nemmeno conoscermi, si sono immolati per tutti quelli che sarebbero venuti dopo di loro, anche di chi non meriterebbe un tale sacrificio.
Sono e rimango di sinistra e non ascolto la propaganda di sistema o di regime capitalista che dice che siamo tutti uguali politicament, che i politici sono tutti uguali.
Io non sono uguale a voi, non sono nè meglio nè peggio, ma non sono come voi.
Non ho paura di parlare di immigrazione temendo di perdere voti toccando un tema spinoso, la famosa frase sulle % da prefisso telefonico, io penso che l’occidente abbia un debito con l’Africa, con i Paesi poveri ai quali ha succhiato il sangue per centinaia di anni e quando li ha aiutati li ha aiutati a fare la guerra vendendo loro le armi.
Tutti i dittatori africani sono stati appoggiati dall’occidente.
Non sono come voi anche per un’altra ragione e per dirvela prendo una frase di Giorgio Gaber: Qualcuno era comunista perché credeva di poter essere vivo e felice solo se lo erano anche gli altri.
Sono talmente comunista e quindi coglione, secondo il pregiudicato, ed alla deriva, secondo Grillo, che non ho paura di votare per l’interesse di tutti anche se, soprattutto se, va contro i miei interessi personali.
La mia vita ne è testimone come chi mi conosce. La mia carriera lavorativa ha pagato dazio al mio essere comunista ma non ho cambiato idea e nemmeno il mio motto della vita che ho letto nella prefazione de Il Capitale di carlo Marx:
Il Sapere, anche sensa speranza, è da anteporre all’ignoranza che si nutre di illusioni e falsità.
Aggiungo che la solidarietà, la libertà, la democrazia è da anteporre alla paura che toccare il tema degli immigrati faccia perdere voti, raccolga % da prefisso telefonico.
Per me la Politica, quella sana, deve parlare al cuore ed al cervello senza preoccuparsi dei sacrifici, dell’impegno e, soprattutto, senza OPPORTUNISMO.
Dopo la frase sugli immigrati, che non era nel progamma, questa è ancora peggio: “Siamo populisti, non dobbiamo vergognarci. Se andiamo verso una deriva a sinistra siamo rovinati”
E’ fascismo allo stato puro. Ed anche se i giovani del M5S credono che destra e sinistra siano superati Grillo da loro la prova che non è così.
Forse non esisterà più la sinistra, o sarà superata, ma la destra esiste eccome ed è dove è posizionato Grillo.
Vi sta bene stare con lui? Fate pure, anche voi potete beneficiare della libertà e della democrazia che ci hanno regalato i Partigiani.
Non importa se si rivolteranno nella tomba, l’importante è non avere % da prefisso telefonico.
Non credo ai milionari che si trasformano in capipopolo, credo nei milionari che lottano a fianco del proletariato. E ce ne sono.

Visto che destra e sinistra sono superate, non esistono più, i brogli che teme Grillo sono di destra o di sinistra? Grillo è l’altra faccia della medaglia, da una parte l’invito a ciucciare Priapo dall’altra la matita.


concNon so da quanti anni Grillo non vada a votare, nel dopoguerra intendo visto che ha la mia età e siamo nati fortunatamente dopo la guerra, perchè sin dalla prima volta che sono andato a votare ho visto che a controllare nei seggi ci sono scrutatori, presidenti di seggio, segretari, rappresentanti di lista e spesso gli scrutatori sono iscritti ai partiti.
Ho fatto il rappresentante di lista per due decenni, i miei compagni hanno fatto gli scrutatori insieme ad altri di partiti diversi tutti potevano controllare le schede e prendevano nota dei voti partito per partito.
Se Grillo pensa che siano taroccate le matite ci faccia sapere chi è il fornitore e chi il mandante, sarebbe interessante.
Ancora più interessante sarebbe sapere se la matita da ciucciare è di destra o di sinistra oppure è oltre e da imputare al sistema.
Va bene tutto, la politica è schifosa e fa male alla pelle, ma qui siamo al delirio populista di massa a forza di sparare sulle ombre sparerà anche alla propria, mancando pure quella.
Il Movimento cresce e non mi meraviglia, la storia dice che in Italia è cresciuto anche il fascismo senza matite truccate ma con la scheda unica. Dopo la resitenza e la liberazione è cresciuta a dismisura la Democrazia Cristiana perchè in Italia tutto ciò che è nuovo è conservatore, specialmente nella propaganda di regime e nella testa del populismo.
Se non c’è l’uomo forte al quale delegare le nostre responsabilità ci si affida al partito forte da percentuali bulgare democristiane prima e forzaitaiote poi. L’importante è non ragionare e dare la colpa agli altri pronti però a saltare sul carro del vincitore appena cambia il vento.
E così il 25 aprile del 1945 il popolino italiano si scoprì, in poche ore, antifascista e riempì le piazze per fare festa.
Ma, essendo il popolino populista un conservatore, votò per 50 anni la democrazia cristiana con un senso di continuità almeno per quanto riguarda alla soggezione rispetto al vaticano. La linea era comunque dettata dai vescovi e solo dopo sono arrivate le banche compresa quella del vaticano.
Questo delirio di antipolitica populista, fondata dal piduista imprenditore prestato alla politica per salvarci dal comunismo, ci ha regalato vent’anni di berlusconismo la maggioranza dei quali governati da camerati, ex camerati, ex socialisti, ex democristiani, liberali e monarchici appoggiati dalla finanza corrotta e clientelare.
Adesso abbiamo il populismo dello sfascio, del dubbio, del fango con apposite macchine operatrici costruite all’uopo.
Macchine operatrici adeguate in grado di distribuire uniformemente i prodotti sulla superficie di gioco. Va inoltre ricordato che assume particolare importanza l’uso di concimi specifici che rispettano l’esigenze nutritive proprie del tappeto erboso. Un corretto programma annuale di concimazioni garantisce un ottimo risultato in termini di: resistenza al calpestio, aspetto estetico, resistenza e prevenzione delle malattie fungine.
Le macchine operatrici adeguate non sono di destra e non sono di sinistra, sono un corretto programma annuale di concimazione delle menti e garantisce un ottimo risultato a confermare il regime economico finanziario capitalista.
E’ così che dopo un ventennio dominato dalla propaganda piduista che ci ha spappolato il cervello adesso abbiamo la propaganda futurista che non è di destra e non è di sinistra una autentica rivoluzione che ci invita a succhiare la matita.
Chissà cosa c’è dentro al posto della grafite.
Certo che una grossa mano al populismo la da anche la sinistra, gli esami finestra e la conta dei cromosomi rossi non finiscono mai e c’è sempre quello che li ha più rossi di tutti.
Non va bene niente e c’è una critica per tutti, abbiamo un’offerta politica ampia e variegata compresa quella antipolitica, c’è una confusione tale che anche succhiando la matita copiativa, che copiativa non è insinua Grillo, avremo comunque la paralisi.
E tutto continuerà come prima, nessun inciucio ed il sistema è salvo. Rivoluzionare tutto, andare oltre l’obsoleta destra e l’asfittica sinistra per fare in modo che non cambi niente.
Mi raccomando, non votare il meno peggio, votate direttamente il peggiore.
Tanto una cosa è certa, noi italiani non perderemo mai. Come diceva Ennio Faliano gli italiani sono sempre pronti a correre in soccorso dei vincitori.
Chiunque saranno esenza chiederci a chi giova, tanto destra e sinistra sono concetti superati. Abbiamo inventato il vincitore che è oltre anche se si andrà a timbrare il cartellino come prima. Per chi avrà ancora un lavoro.
Visto che dstra e sinistra non hanno più senso qualcuno mi spieghi come mai ci sono rigurgiti di fascismo, si candidano addirittuta alle elezioni, cambiamo allora la Costituzione, togliamo l’Italia è una repubblica fondata sul lavoro ed il reato di apologia del fascismo.
Tanto la sinistra è morta la destra non c’è più, è morta. Ma ci sono rimasti i fascisti.

Susa, Grillo: “Ancora 10 giorni di fuoco. Ciucciate la matita: temo i brogli”


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