Fare politica con il cappio, la mortadella, sveglie ed affini non paga. Prima o dopo la vita ti rende tutto con gli interessi.


af83699c41443001ff161046070b33aeSi deve parlare di politica, di progetti alternativi ed in competizione, non si devono attaccare le persone in modo personale e diretto con offese e dileggio.
Non ci vuole nessun rispetto per certe idee come il fascismo ed il razzismo ma vanno attaccate le idee, le opinioni, non le persone che le portano avanti per ignoranza, opportunismo o interesse.
Molti giovani di sinistra in buona fede hanno votato M5S non potendone più del Pd, che ha tradito la causa delle ceneri dalle quali era nato, poi hanno capito che il M5S ritenendosi al di fuori di qualsiasi ideologia di destra o di sinistra ha prestato il fianco alla destra coccolata da Grillo e Casaleggio eleggendo ad incarichi istituzionali che ha scritto post elogiando il fascismo buono come se ci fosse stato un fascismo buono ed uno cattivo.
L’ignoranza storica e la mancanza di memoria ha fatto il resto.
La politica si fa con progetti condivisibili o no, certamente non la si fa con slogan, insulti e spruzzando fango ovunque senza nessun ritegno e rispetto.
L’Italia è un Paese conservatore, voto da quasi 50 anni ed ogni volta che si è stati vicini al cambiamento, ricordo ad esempio nel 1976 quando il Pci toccò il 34,4%, tutti gli altri fecero l’ammucchiata per fermare la rivoluzione pacifica.
Studiatevi i risultati elettorali dal dopoguerra in poi vedrete che ogni volta che la “rivoluzione” era alle porte l’Italia ha voltato a destra perchè è un Paese conservatore
. Renzi è rassicurante Grillo no, alla maggioranza degli italiani fa venire gli incubi.
Lo dico ai giovani del M5S, liberatevi del duo Grillo-Casaleggio mettete giù una piattaforma di programma che emrga da voi, dalla base e fate una scelta di campo: destra o sinistra perchè ricordatevi che chi non è “partigiano, di parte come scriveva Antonio Gramsci non è e non sarà mai “rivoluzionario”.
Se sarà una politica di sinistra avrete il mio voto, altrimenti mi troverete come avversario senza paura, uno che ha subito 50 anni di Democrazia Cristiana alleata con il MSI non ha paura della lotta perchè è forte delle sue idee e della sua storia.
Con la vostra “politica” che politica non è, ci avete dato un Renzi più forte ed avete fatto godere lo spargiletame, Sallusti.
Ci sono molte similitudini tra la politica che porta avnti Sallusti e quella di Grillo.
Auguri ragazzi.

 

E’ del 31 ottobre 2011. Qualcuno ha scoperto adesso che è presuntuoso. Renzi i suoi nonni politici ed i miei genitori, che erano fascisti. Come emergere quando intorno c’è il nulla e diventare presuntuosi.


matteo-renzi1Certamente all’oratorio frequentato da Renzi, che l’ha fatto diventare un fenomeno e negli oratori fiorentini che l’hanno eletto a sindaco si dicevano tante preghiere ma non c’è stata una scuola di partito che gli raccontasse la storia d’ Italia, del fascismo, dei lavoratori e non dell’impero romano o del potere dei Papi.
Basterebbe anche una ripassatina dalla prima guerra mondiale in poi per capire da dove veniamo e dove, purtroppo, stiamo andando.
La sua cultura politica è un misto fra  radicale, nell’eloquio sempre pronto,  con una spruzzatina di Grillo e la sua cultura sub capitalista, l’ho sentito parlare spesso di investitori truffati, di capitalismo ignorante nel captare le risorse che tecnologia e futuro ci mettono a disposizione ma mai di lavoratori o pensionati.
Se a tutta questa “cultura” modello anni ottanta ci aggiungiamo parecchio incenso ecco che il cervello va insieme o, se avvolti dal fumo dell’incenso, prima che qualcuno pensi alle canne, ci si crede Dio o comunque un parente prossimo.
L’altra medaglia del megalomane di Arcore e tante puttane in meno, per il resto sembra la stessa musica.
Intanto i nostri nonni politici, esclusi i miei genitori come specificato nel titolo, ci hanno liberati dal fascismo e, tanto per essere chiari dal centro sino all’estrema sinistra, ci hanno liberato cercando l’alleanza più ampia possibile tra  gli antifascisti comprendendo dai cattolici illuminati al più comunista che c’era.
Dal partito D’Azione, ai Democristiani, i socialisti non ancora inquinati da Craxi, i comunisti e tutti gli altri di libero pensiero hanno fatto la Resistenza, la lotta di liberazione e ci hanno regalato la democrazia e la libertà di pensiero, parola ed opere.
La libertà di parola è una conquista fondamentale e bellissima e non deve avere nessun filtro che stabilisca la cultura ed il livello di intelligenza per usufruirne ed è per questo che si sente un sacco di gente che spara stronzate direttamente proporzionali alla megalomania individuale.
Il pensiero di Renzi, sui nonni politici che ci hanno lasciato il debito, è condiviso dalla P2, dal movimento 5 stelle che attacca un giorno si e l’altro anche i diritti che i pensionati di oggi si sono conquistati con lacrime, sangue, fame e sacrifici e da Renzi che sembra caduto dalla luna direttamente nel biliardino dell’oratorio, trovando subito un compagno per fare una partita, Sacconi.
Per tutti quelli che aprono la bocca per cambiare l’aria, in particolare per il Movimento 5 stelle, ecco il grafico del debito pubblico dal 1960 ad oggi. Meditate figlioli, prima di sparare cazzate.

L’ho messi in verticale per facilitargli la lettura degli anni nei quali il debito pubblico ha iniziato la scalata sino al campanile di Giotto ed oltre, dal 18/10/1980 il governo era formato da: Dc, Psi, Psdi, Pri, se il compagno Renzi non conosce le sigle se le faccia spiegare da qualche vecchio, becero, comunista mi risulta che a Firenze ce ne sono  ancora alcuni.
A seguire i governi dall’ agosto del 1982 in poi da: Dc, Psi, Psdi, Pri, Pli. Nel 1987 ci fu un governo Dc, Indipendenti, quindi un ritorno alla formazione del 1982.
Le nuove leve formarono il primo governo diverso il 10/05/1994, quando arrivarono i migliori e la formazione base era: Fi, Ln. An, Ccd, Udc. Allenatore il piduista.
Poi ci fu il governo Dini, Indipendenti.
Il 17/05/1996 arrivarono i comunisti con il 1° governo Prodi formato da: Pds, Ppi, Lista Dini, Ud. Verdi.
Qundi il governo D’Alema, Ulivo, Pdci, Udeur, poi ancora D’Alema, con Ds, Ppi, Democratici, Udeur, Pdci, Verdi, Rinnovamento.
Siamo al 58° governo con Amato formazione: Ds, Ppi, Democratici, Udeur,Sdi, Pdci, Verdi, Rinnovamento, Indip.
Nel 2001 ritorna il migliore, il piduista, formazione: Fi, An, lega nord, Biancofiore, Indipendenti.
Il 60° ha la stessa formazione.
Poi ritocca  a Prodi: Margherita, Ds, Udeur, Idv, Verdi, Prc, Rosa .
Dal 2008 ritocca al caudillo: Pdl, lega, Mov. sud. Ancora in carica.
Dal maggio 1996 al giugno 2001 il centrosinistra.
Dal giugno 2001 al maggio 2006 il centrodestra.
Dal maggio 2006 al maggio 2008 il centrosinistra.
dal maggio 2008 ad oggi, la P2, i responsabili, il miglior presidente del consiglio degli ultimi 150 anni e dal 25 giugno 2009 il miglior sindaco che Firenze abbia mai avuto, Matteo Renzi, il chierichetto che ha fatto carriera.
Ora non so chi siano i nonni politici di Renzi certamente non sono i miei, a livello politico, non so nemmeno chi siano i nonni del movimento 5 stelle, so invece quali sono i nonni della P2, dei neofascisti e dei nazileghisti.
Voglio solo far notare che il periodo delle conquiste delle lotte operaie, dello Statuto dei lavoratori, dell’ art. 18, coincidono con il periodo del boom italiano e che gli aumenti di salario e di qualità della vita che i lavoratori si sono conquistati sul campo, con i sacrifici e le lotte, non hanno prodotto debito, anzi ricchezza.
Quindi, per essere chiari, le teste di cazzo del movimento 5 stelle e quelli come Renzi che imputano alle pensioni dei padri e dei nonni, che poi sono quelle che li tengono in vita, il debito ed il fatto che loro non avranno una pensione adeguata facciano il mea culpa ed invece di guardare il dito guardino la luna.
Fanno il gioco della propaganda di un fascista come Sacconi, del capitale parassitario e della P2. Degli evasori e delle banche mondiali e, se si stanno perdendo tutti i diritti che noi gli abbiamo messo nel piatto piangano sè stessi, si diano da fare, li difendano in tutti i modo e, soprattutto, non rompano i coglioni.
Si facciano il culo, i sacrifici, gli scioperi e le lotte che abbiamo fatto noi.
Per la cronaca, gli anni 80 quelli del debito in ascesa, erano gli anni della Milano da bere, e da mangiare. Gli anni di Craxi.
Per quanto riguarda le pensioni baby sono state una invenzione del clientelismo democristiano e socialista, erano la loro scorta di voti per le elezioni politiche, escluse quelle dei poliziotti e carabinieri che hanno un lavoro che è come lo sport, dura pochi anni per via dell’efficienza fisica. A 50 anni è dura inseguire un ladro di 20 nel parco.
Quindi, per ricapitolare, Renzi prima di parlare dica pure le preghiere. Subito dopo, però, si colleghi con il cervello, ripassi la storia e poi stia zitto.
Che ci fa una gran bella figura.
Noi non abbiamo paura ha detto ieri, i cambiamenti li fanno i pionieri non i reduci ma il problema non è questo, non sono i reduci, Renzi deve avere paura dei pionieri come lui, quelli che hanno fatto gol all’oratorio credendo di essere a S. Siro.
A Renzi piacciono i sindacati che non lottano, quelli che fanno i fioretti e recitano le giaculatorie. 

Per essere credibile, in modo particolare nel web, devo avere un pensiero in conto terzi? Se critico il M5S divento per forza piddino?


28137_1424087851918_282993_nFortunatamente non temo espulsioni, non posso essere espulso perchè non ci sono mai stato. L’unica tessera che ho avuto in vita mia è stata quella del Pci.
Quando mi va bene mi dicono che sono miope, non so guardare lontano, ed in effetti è vero porto gli occhiali. C’è chi nasce con la vista di un falco e chi nasce come me, ma non l’ho voluto io.
Sarebbe il meno la miopia che si può correggere con un paio di occhiali ma la miopia intesa da chi mi commenta su Facebook è intesa come miopia di cervello ed a questa non c’è rimedio, quando ti giudica il metro svizzero del grillino.
Se critichi il M5S, tra l’altro nemmeno il Novimento in se ma il guro che delira da Genova, automaticamente sei filo Renzi se non filo pregiudicato, ed è una loro certezza senza rimedio, non leggono, non ascoltano, ma emettono sentenze.
I giornali sono tutti al servizio del “regime” lo scrivo anch’io da anni e quindi se scrivono di un M5S dilaniato dalle polemiche e dalle espulsioni sono tutte menzogne.
Per sostenere questa tesi, della menzogna, mi mettono un link ad un post scritto dal commentatore medesimo. Siamo al delirio globale della rete.
Come se io avessi la pretesa che quello che scrivo debba essere vangelo per tutti, condiviso da tutti e sommerso dai mi piace che fanno tanto star del web.
Mai pensata una cosa del genere, vi piaccia o no scrivo quello che penso e continuerò a farlo finchè ne avrò voglia.
Critico Grillo da prima che fondasse il Movimento, ho criticato le sue posizioni ( non tutte) ed ho criticato le sue soluzioni ( non tutte) in modo particolare critico i suoi interventi populisti ed incendiari che non promettono nulla di buono aalmeno sino a quando non avrà il 51%.
Uno può anche fingersi democratico ma alla lunga di scopre, non riesce a trattenersi, ed ecco che emerge la xenofobia razzista e che gestisce il Movimento come qualcuno gestì il Partito nazionalsocialista dei lavoratori.
Diciamo che nella mia miopia il pericolo che ho visto in Grillo sin dai primi post nel suo blog è stato proprio questo, la mancanza di democrazia ed un populismo esasperato atto ad infiammare la massa come hanno fatto a suo tempo il duce ed il fuhrer.
Tutti i loro discorsi erano centrati contro la partitocrazia. Ad ogni crisi economica non si combatte il modo di fare economia, combattendo il capitalismo parassita, ma la politica per fare in modo che una volta al potere non cambi niente, o poco.
Per fare questo ci si nasconde, dopo averla indirizzata per bene, dietro la massa dei militanti che “lo vuole”.
Faccio presente che anche il duce ed il fuhrer avevano un seguito, e che seguito. Un seguito che ha giustificato e sostenuto ogni nefandezza possibile sino alla strage finale, la soluzione finale.
Non voglio dare lezioni di storia, la Storia non serve a chi non vuole memoria.
Quando tra le pieghe dei ragionamenti di Grillo ho notato semi di antidemocrazia, disfattismo, diciamola tutta: quanto lo accuso di essere un fascista perchè gli vanno bene sia quelli di Casa Pound che la
Le Pen prendo un abbaglio?
Spero di si, ma la smetta di comportarsi in modo di darmi ragione. I grillini dicono che mi sbaglio ma lui mi da ragione.
Mi piacerebbe sbagliarmi ma uno che punta al 51% per impegnarsi nel governare ha poco, pochissimo, di democratico è una strategia adottata da tutti i dittatori sia di destra che di sinistra.
Non datemi etichette, leggete prima di commentare i miei post e non solo i titoli e non siate presuntuosi con giudizi affrettati.
L’ho scritto nel bolg e l’ho scritto su Facebook, sono uno spirito libero che non rinnega la mia militanza nel Pci, tutt’altro, ma quello che conta è una cosa sola: non prendetemi troppo sul serio, non lo faccio nemmeno io.
Per la cronaca le uniche tessere che ho avuto sono quelle del Pci, la foto in alto. Sono alcune delle mie che conservo gelosamente.

80 milioni di euro di spese militari al giorno. Se Monti ed il suo governo di pazzi che lo sostengono dessero 1 milione a testa agli italiani, compresi i neonati, gli immigrati ed i milionari senza problemi, avremmo risolto tutto.Ne avanzerebbero pure una ventina.


Monti: no aiuti Bce per l’Italia. Andiamo avanti con la spremitura dei lavoratori, dei precari, le donne ed i pensionati. Pare sia rimasta qualche goccia di sangue. Io non ne ho più, e non scherzo.
Il bandito che per salvare le Banche sta massacrando sanità, scuola, servizi, pensioni, assistenza ai disabili ed agli anziani non tocca minimamente le spese per le armi che veleggiano verso i 20 miliardi di euro, tra un caccia e l’altro.
Andrò alla Caritas a fare la spesa mentre mi sfrecceranno sulla testa 131 F-35 ultimo modello carichi di missili e di bombe intelligenti, almeno mi bombardassero così potrei recuperare il metallo pregiato e cercare di venderlo.
Possibile che i servi del capitalismo, i governanti al servizio delle banche e delle multinazionali siano così ottusi da non rendersi conto che stanno facendo una strage?
Oppure sono dei pazzi spietati che hanno sostituito le guerre mondiali, i bombardamenti a tappeto, con una crisi economica che ne ammazza più del napalm?
O i pazzi siamo noi che ci facciamo spremere, dissanguare, per mantenere questo carrozzone che non ha senso, questo Paese che non ha logica.
Se questa è la democrazia meglio una dittatura del proletariato che faccia saltare el banche e ne ammazzi il più possibile, può sembrare una proposta delirante ed orrenda ma, se ci pensate bene è la più ligica. Calcolatrica alla mano.
Armamenti, la super casta.
Io ho solo la terza media, non arrivo a certe finezze  di chi ha studiato economia politica alla Bocconi, ma ho comprato dai cinesi una calcolatrice da due euro ed ho fatto una semplice operazione: 80.000.000 di euro al giorno di spese militari diviso 60.380.912 abitanti in Italia si potrebbe dare 1.303.336 euro a testa, neonati, banditi della politica, ceto medio che se ne frega di noi, immigrati regolari, ed avremmo risolto tutti i nostri problemi, attuali e futuri. Potremmo farci anche la mutua e la pensione privata.
Se per i professori di economia politica, che insegnano alla Bocconi e governano, momentaneamente, l’ Italia il conto è troppo complicato proporrei di ridurre l’importo a cifra tonda, ad un milione di euro.
Ne avanzerebbero 20, potremmo aiutare i clandestini, diciamo 100.000 euro a testa  e fare pure una offerta al vaticano, per aiurali a pagare l’Ici.
Non è un mio delirio individuale, qui stiamo impazzendo tutti.
Ci è sfuggito qualcosa, il senso della realtà e della misura.
Il capitalismo finanziario e parassita ci ha bruciato il cervello, siamo senza materia grigia.
Nella foto di copertina Napolitano e Monti sull’autoblindo in gita per Roma. 

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