Emanuela Falcetti, dopo vent'anni che segue la giustizia,ha trovato l'esempio da seguire: Marcello Dell'Utri.

Metto la fotina, così anche i leghisti capiscono di chi stò parlando.

Istruzioni per l'uso, alla mattina presto, ne mandano in onda un pezzetto prima di Rai News24 su Sky.
Ho smesso di pensare che questi personaggi, Falcetti, D'Urso, Setta, Sposini, De Filippi… Insomma quelli che hanno in mano la tv generalista, l'autentico oppio dei popoli, siano dei cretini che non sanno fare il loro mestiere, lo sanno fare benissimo un qualunquismo devastante che inebria ed offusca la mente.
Infatti la invitano spesso in tv come ospite opinionista. Ci sa fare.
L' Emanuela, questa mattina, parlava di giustizia un tema a lei caro da vent'anni, quindi si ritiene una paladina della legalità, al quale ha fatto seguito un pistolotto sulla giustizia veloce, un invito alla giustizia rapida ed assolutoria.
Ovviamente, per parlare della velocità della giustizia, non ha preso ad esempio Dell'Utri, ha preso il caso della bambina rapita dai suoi genitori, ai quali era stata tolta la patria potestà con una sentenza di qualche anno fa.
Al mattino siamo tutti un pò intronati e prendere ad esempio una bambina tolta ai genitori muove le nostre emozioni nella maniera voluta: insomma una bambina ha diritto di vivere con persone che le vogliono bene, non può aspettare degli anni che una giustizia lenta, macchinosa, fannullona, decida con chi deve vivere.
Nessuna parola sulle motivazioni che hanno portato la magistratura a toglierla ai genitori, niente, come se fosse una stranezza del giudice.
Tutto questo, insieme al caso Dell'Utri, ha insegnato all' Emanuela Falcetti, che segue la giustizia da vent'anni con il navigatore satellitare e deve aver finito le gallerie,   quindi è stata colpita improvvisamente dalla luce, come i Blues Brothers, questa mattina ha insegnato una cosa: se mai venisse indagata, interrogata, dalla magistratura dovrà stare muta, non rispondere.
Come Mangano, come Dell'Utri, come i picciotti mafiosi.
Perchè la giustizia è lenta, con Dell'Utri e cattiva, con le bambine.
Ed anche con quelli che tirano di coca.
Durante il suo pistolotto contro la giustizia ingiusta, lenta, macchinosa, che andrebbe bastonata per bene e meno male che ci pensa Silvio, la lega, i fascisti, la mafia, e Bertolaso, si è dimenticata di dire come mai la giustizia è così lenta, in contraddizione, rilascia sentenza che lasciano spiazzati a volte.
La giustizia giudica, sentenzia, condanna in base alle leggi del parlamento, fatte da parlamentari inquisiti e condannati che emettono regole, stabiliscono reati da punire e reati da prescrivere.
Fa una legge e poi fa 200 inganni, cancella i reati che urtano la suscettibilità del capo del governo, come il falso in bilancio, ed intromette 2000 intralci alla soluzione, alla verifica dei reati.
Non sono in grado di spiegare passo passo le porcate che fa la politica, mi affido ad un piccolo esempio che possiamo capire tutti.
Il furto di un pollo sarà punito con tre anni di carcere.
Poi subentrano il comma 1, 15, 22,60 ecc.ecc.
Dato che i polli li rubano i soliti compari del governo, della politica, quelli che prendono e danno mazzette agli amici, entrano in ballo i commi di cui sopra.
Se il pollo è stato rubato da un leghista ha lo sconto della pena, e diventa non perseguibile, se viene rubato da un mafioso ha lo sconto per fame, se invece l'ha rubato un piduista viene eletto in parlamento.
Insomma a pagare il reato di furto di pollo senza scasso rimane solo il poveraccio, l'utilizzatore finale. Sempre che non sia il Presidente del Consiglio.
Insomma questa mattina anch'io sono stato colpito dalla luce, ho capito una cosa, ma prima devo fare una premessa.
A me, la Falcetti, stà sul cazzo, lo devo dire. Mi capita di vederla quando accendo per seguire Rai News di Corradino Mineo, questa mattina, avendo i riflessi un pò lenti, non ho cambiato canale ed ho sentito l'Emanuela Falcetti che preparava il brodo del sistema, del regime.
Solo oggi ha capito che l'esempio da seguire è Marcello Dell'Utri, dopo vent'anni che segue la giustizia, quindi le cose sono due: o non ha capito un cazzo o fa la paracula del Caudillo.
Se proprio deve imparare, prendere esempio, da Dell'Utri ricordi ai suoi telespettatori o radioascoltatori questi piccoli particolari: Mangano, P2 e sette anni di condanna per appoggio esterno alla mafia.
Stia tranquilla, i suoi ascoltatori non sono come me, andranno avanti tranquillamente a bere il caffè senza capire niente delle sue : Istruzioni per l'Uso.
Per la sua affermazione andrebbe perseguita per legge, istigazione a delinquere bella e buona, in subordine per avere appoggiato esternamente la mafia proponendo come esempio virtuoso l'omertà.
Insomma, dopo Berlusconi e Dell'Utri anche la Falcetti ha rivalutato Mangano.
Non gli ha dato dell'eroe, ma l'ha citato come esempio da seguire.
Ci ha studiato per vent'anni ed ha capito tutto: Istruzioni per l'uso, come stare in radio ed in tv per decenni.
Leccando il culo al potere.